Per la creazione di un giornale online si cercano collaboratori dai seguenti comuni: Maglie, Tricase, Casarano, Galatina, Copertino e altri comuni del Salento. Quindi, chi volesse mettersi in gioco e imparare l’attività può contattare l’indirizzo di posta elettronica info@reteluna.it
Da ricordare: allegare curriculum e numeri di telefono (fisso e cell)
Io credo che se qualcuno investe tempo e denaro in un’impresa lo fa perchè si aspetta un guadagno. Presumo pertanto, poiché posso solo presumere, visto che tra tanto parlare non è giunta nessuna informazione precisa sulla testata e i suoi scopi, che questo giornale sia un’attività con fine di lucro, e quindi classifico questa proposta di collaborazione a titolo gratuito come sfruttamento. Accettare e valutare elaborati proposti dai lettori, come fanno altri giornali on-line, è diverso, in quanto non presuppone un impegno vincolante (nè tantomeno la valutazione di curricula) ed è comunque un buon modo per farsi conoscere. Quanto all’imparare… non é detto che abbiate qualcosa da insegnarci… d’altronde non ho visto i vostri curricula! meglio metter su un blog d’informazione redatto da tutti gli studenti che vogliono collaborare, secondo me… quello sì, che sarebbe un bel modo di darsi da fare. E senza farsi sfruttare.
il cordialissimo roberto, come ricordato da lui stesso, è il coordinatore del progetto. non credo sia un mettere le mani avanti, ma solo il voler ricordare che ci sono persone che in questo lavoro credono e al momento ci stanno rimettendo tempo e denaro. invece di offendere cercate di prendere il meglio di ogni situazione. se siete interessati all’offerta (per quanto non possa al momento portare guadagno) accettate di farvi conoscere con una buona dose di umiltà. c’è tanto da imparare. altrimenti, se non è chiaro che questa è una buona opportunità e non una presa in giro, cambiate post o andate a lavorare gratis da qualunque altra parte. non volevo essere maleducata e mi scuso in anticipo se qualcuno si sente offeso, solo che certe cose mi danno fastidio. ciao a tutti.
“Se poi “mettersi in gioco” per te significa “fammi provare” per poi far perdere tempo a chi ha investito notevole quantità di denaro, tempo e lavoro, per un progetto che il gruppo di lavoro ha sposato del tutto, e sul quale crede fermamente, allora non mi va neppure di discutere.
Con cordialità,
Roberto”
Questo è ciò che ha scritto questo signor Cabroberto… a parte che non vedo proprio dove sia la cordialità in queste parole, mi sembra proprio una bella faccia tosta questo mettere le mani avanti da parte di chi si propone di SFRUTTARE (perchè la collaborazione è sicuramente a titolo gratuito e il lavoro gratuito é uno sfruttamento) il lavoro e la buona volontà altrui. Posso dare un consiglio a tutti? Evitate di far perdere tempo al cordialissimo Roberto e non perdetene neanche voi. Avrete un milione di altre occasioni per lavorare gratis
ma solo questa per mandarlo a ca**re!
Si, ma se permettete prima di mettere in giro i propri dati personali e sensibili ci sarebbe da capire qualcosa in più!
C’è di mezzo la privacy di ognno di noi.
Torno a chiedere:
- Testata nuova o già on line?
Come si chiama?
Chi è il direttore?
E’ una iniziativa dell’Università o una iniziativa privata?
Dateci qualche dettaglio in più!!!
E poi è legittimo avere qualche curiosità in più o no?
ciao ragazzi, ma perchè tanti dubbi e tante domande? se si è interessati a questo lavoro lo si è indipendentemente dal tipo di testata o da “cosa offre”..
imparare l’attività sembra poco?
mettetevi (seriamente) in gioco senza farvi troppi problemi…
Si potrebbero avere più informazioni su questo quotidiano on-line?
Chi è il direttore?
Come si chiama la testata?
E’ una iniziativa dell’università oppure è qualcosa di privato?
Cosa offre oltre alla possibilità di impararare l’attività giornalistica?
Grazie a tutti…
Ad Harumi,
no, non solo dal Salento.
Cara Anna,
sono il coordinatore del progetto giornalistico multimediale.
Inviare il proprio curriculum non vuol dire che si deve necessariamente avere esperienze nel settore, piuttosto è indispensabile per capire il percorso che un ragazzo ha sviluppato nella sua vita, che sia il settore giornalistico o meno, e comunque per fare una sorta di selezione, viste le tante richieste che sono arrivate. Serve soprattutto per capire se si hanno le attitudini giuste ad affrontare questo tipo di lavoro, che ti assicuro non è facile. Se poi “mettersi in gioco” per te significa “fammi provare” per poi far perdere tempo a chi ha investito notevole quantità di denaro, tempo e lavoro, per un progetto che il gruppo di lavoro ha sposato del tutto, e sul quale crede fermamente, allora non mi va neppure di discutere.
Con cordialità,
Roberto
Cercano solo dalla provincia del Salento?
Curriculum? Chi vuol mettersi in gioco deve necessariamente avere delle esperienze passate?
Stefano, a metà aprile circa, ci dicesti già di un giornale on-line, con curriculum vitae da inviare sempre all’indirizzo info@reteluna.it. Io il mio curriculum lo inviai allora, provvisto di indirizzo e-mail e numero di cellulare.
Credo sia lo stesso progetto,vero? Quindi non c è bisogno di reinviarla per chi lo ha già fatto, o no?
Ciao Ste.