Sono una ragazza al terzo anno di questo Corso di Laurea. Anch’io ho in programma il corso del professor Quarta e anch’io, come molti, sono convinta che il disagio creatosi in questi giorni per le assenze del docente si sarebbe potuto evitare con una semplice comunicazione da parte sua. Ma di una cosa non sono d’accordo con i commenti: il tono usato dalla maggior parte di voi è in una parola volgare! E quindi MI DISSOCIO! Per chi non era presente alla lezione di questa mattina, vorrei informarvi che a quanto pare ci saranno conseguenze alle parole usate nei commenti a riguardo non solo nei confronti del professore, che, come ripeto, ha sbagliato a non avvertirci, ma da qui ad essere ripreso dal Preside di Facoltà ce ne passa (come sapete altri prof. hanno commesso cose più gravi nei nostri confronti, cose ampliamente documentate nel blog, eppure tutto si è limitato a qualche lamentela e buonanotte!). Dicevo, ci saranno conseguenze anche nei confronti dei responsabili del blog, rei soltanto di aver dato spazio a voci che, nascondendosi dietro “simpatici” nomignoli, hanno delegato a qualcun’altro le proprie responsabilità. Non potete pretendere di parlare di assenteismo, stipendi rubati, sistema inefficiente senza neanche avere il buon senso di firmare le vostre opinioni! E non perchè questo non sia un nostro diritto, ma perchè è da vigliacchi e irresponsabili tirare la pietra e nascondere la mano! Si parla di chiudere il blog, questa è una delle conseguenze. Un blog che è ormai parte integrante e indispensabile del nostro percorso universitario. E questo perchè il confine fra buon senso e cattivo gusto è stato superato da un’esigua minoranza che non ci rappresenta per niente e alla quale io mi dissocio completamente. C’è modo e modo di esprimersi. E gli insulti e le cattiverie gratuite (che dimostrano ignoranza e cattiva comunicazione) lasciamoli ai ragazzini delle medie, non a studenti universitari.
Annachiara Chezzi
Mi dissocio anche io, perchè non credo che sia il caso di usare certi toni con una persona adulta che ha tanti anni di esperienza alle spalle e che magari, ha avuto realmente problemi, così gravi da non avere tempo e modo di avvertirci. E poi in questa univeristà ci sono stati molti altri esempi di assenteismi ripetuti e ingiustificati, e non vedo perchè questo polverone si sia alzato solo questa volta, e nei confronti poi di un docente che, come dicono quasi tutti, è sempre stato dalla parte dei ragazzi, rispettandoli e aiutandoli il più possibile! é bene pensare alle conseguenze delle proprie parole, soprattutto se da grandi si spera di fare carriera nel mondo del giornalismo , dove firmando un articolo ci si rende piena responsabilità di tutto, cosa che andrebbe fatta anche su questo blog, ed è per questo che io inizio a farlo da subito: Bicchierri federica
Mi complimento con questi pochi che hanno scritto queste parole, e stewie.. non credo che il Professore Quarta potrebbe arrivare a simili bassezze nei confronti degli studenti che lo hanno attaccato, perchè anche se se lo meriterebbero in pieno, è una persona di una moralità molto elevata e soprattutto corretta… quindi.. E poi, come farebbe a farlo (se proprio decidesse di operare in questo modo) visto che i suddetti non hanno avuto nemmeno il coraggio di firmare i loro scritti (se cosi possono essere chiamate le offese rivolte al professore) ?
Come al solito in presenza di persone con più gradi professionali rispetto al loro, si comporterebbero come delle pecore, quali in effetti sono.
E con questo vi lascio e spero che possiate andare comunque avanti (mi rivolgo a chi non conosce il buon senso) comprendendo la maniera in cui rivolgersi per poter affrontare i problemi.
Saluti,
Lucrezia Giulia Gorgoni
(I° anno specialistica in Scritture giornalistiche)
Mi dissocio pienamente anch’io. I toni usati sono vergognosi. Non si può dare dentro in questo modo solo per un’assenza da lezione. Alle superiori non vi è mai capitato che un professore non venisse a lezione? L’assenza di un professore non deve essere giudicata positivamente, per carità, ma da qui ad offendere esiste un abisso. E non mi scandalizzerebbe il fatto che ora il Prof. si regolasse di conseguenza giudicando, in sede d’esame, senza un minimo di comprensione o di tatto tutti coloro che sono stati pronti ad accusarlo a mio parere ingiustamente.
Condivido, concordo pienamente e mi dissocio anch’io.
Comportamenti del genere non posso suscitare altro che vergogna.
Non riesco a credere si possa arrivare a tanto.
Chiedo SCUSA al Prof. (anche se sono del II anno) per le offese e le accuse INGIUSTE ed ESAGERATE dei miei colleghi (sperando poi che non siano i tutti a dover “pagare” per i pochi).
Roselide Macchia, II anno SdC
Mi dissocio pienamente anch’io.
Sono pendolare da Ostuni, sicuramente una situazione di disagio si è creata, soprattutto per chi si sposta con bus e treni, ma ciò non giustifica certi toni che sono stati usati, in cui personalmente non mi riconosco. Concordo quindi con Annachiara.
Per quanto riguarda il blog, è il mezzo veramente indispensabile per essere sempre in contatto con l’università, e assieme al sito del corso è la fonte d’informazione principale per noi tutti.
Chiuderlo sarebbe grave, davvero grave.
Come “antidoto” verso determinati commenti forse si potrebbe introdurre la firma obbligatoria di chi interviene, in modo da implicare una certa responsabilità che evidentemente in certi casi non emerge da sé.
Ps. ma oggi, 21novembre, ci sarà lezione?