Innanzitutto si avvisano gli studenti che il limite di preavviso per potersi prenotare all’esame è stato ridotto a 3 giorni prima dell’appello,
non sarà possibile prenotarsi oltre questa scadenza.
Detto questo, alcuni studenti hanno inviato alcune email di lamentele riguardo la presunta severità dell’ esame, ne ho discusso con la prof.ssa Mezzi, giustamente amareggiata di aver ricevuto lo stesso tipo di email.
Facciamo dunque un pò di chiarezza su questo esame per sfatare eventuali voci di corridoio e timori infondati.
La prima prova, quella di grammatica, è composta da 30 quesiti a risposta multipla da svolgere al computer, per superare l’esame occorre realizzare 25 risposte esatte su 30.
Molti si sono spaventati per questo numero, ma in realtà sono molte le agevolazioni che la prof.ssa ha voluto dare agli studenti:
-i quesiti sono a risposta multipla, con solo tre opzioni,
- dunque sia i termini da usare, che il corretto utilizzo sono già forniti, non vi sono neanche spazi da completare con solo le proprie conoscenze,
- per semplificare ancora di più la prova, non è stato chiesto allo studente di scrivere neanche due righe in inglese, cosa che poteva mettere in difficoltà non pochi,
-il livello della prova è un livello di base, il minimo sindacale potremmo dire, come definito dalla stessa professoressa “un inglese di sopravvivenza”.
Stiamo parlando insomma di quelle regole che tra scuole elementari, medie e superiori avremo sentito e risentito decine di volte.
Un buon ripasso, su un qualunque libro di grammatica inglese, come cura dalla “ruggine” dovrebbe essere più che sufficiente per superare quello che è solo il primo step.
Per le restanti prove non rimane che studiare quanto basta manuale e appunti, niente di insolito rispetto le altre discipline.
Buono studio a tutti e in bocca al lupo.