Cari Studenti
Non so cosa ve ne sia parso del Convegno di ieri. Ho notato con soddisfazione che c’è stata una buona partecipazione di studenti e docenti del Corso. Vi avrà fatto certamente piacere ieri la presenza e il saluto del Rettore, che è persona attenta e capace, e certamente ci aiuterà a dare al Corso lo slancio che gli occorre, premiando tanti anni di lavoro.
Augusto Ponzio, da autorevole Decano, ha utilizzato il suo tempo per difendere un’idea di università che non dovrebbe aver bisogno di erogare crediti per invogliarvi a queste occasioni di apprendimento extracurricolari. E su questo, come sapete, mi sento in perfetta sintonia con lui. Ve ne avevo già scritto. in altra occasione. Ma ha soprattutto denunciato l’apatia, il silenzio degli… innocenti, una distorta logica mercantile che si è sottilmente ma implacabilmente introdotta nelle aule universitarie. Mi auguro comunque che nell’insieme la giornata di ieri sia risultata stimolante, e dovendo ora onorare la promessa dei 2 cfu stabiliti per l’iniziativa dal Consiglio Didattico, resto in attesa, da parte di coloro che hanno soddisfatto l’obbligo della doppia firma, di una breve relazione (2,max 3 cartelle) che può essere di taglio generale, di intervento sulle cose ascoltate, di documentazione su quello o quell’altro aspetto emerso nel dibattito del pomeriggio tra professori, ecc.ecc., di considerazioni insomma vostre, personali. Anche una buona documentazione fotografica o in altre modalità di archiviazione elettronica dell’Evento può andar bene: Fatemi pervenire il tutto in forma cartacea, con un dvd o altri format elettronici, consegnando il materiale (non dimenticate il Vro nome cognome e n. di matricola) in Segreteria alla dott.ssa Scorrano o a me personalmente quando tornerò da Valencia (sarò fuori fino al 9 maggio e per ogni questione urgente potrete sempre riferirvi al vice- presidente prof. De Masi).
Nei prossimi giorni andrete al voto per rinnovare le vostre rappresentanze. Vi raccomando una partecipazione piena. Raggiungere un buon quorum è segno di serietà e di civiltà di cui la democrazia, a ogni livello, ha bisogno. E’ un dovere e un diritto quello di potervi scegliere persone che s’impegnino sul serio a essere poi presenti in tutti i momenti e le articolazioni della vita del Corso. In questo momento avete un solo rappresentante che si fa in quattro per voi. Confermatelo e mandatelo a rappresentare il Corso in Senato Accademico, insieme ad altri che possano e sappiano fare come e meglio di lui nella cura quotidiana dei vostri interessi. Non importa in quale lista stiano. Importa la qualità delle persone. Non considerate questa raccomandazione come una indebita ingerenza, ma come un legittimo interesse di chi rappresenta il Corso tutto intero ad avere voci intelligenti e persone disponibili a rappresentarne i bisogni. Che sono ancora tanti per Scienze della Comunicazione, otto anni dopo la sua fondazione.
Sapete che siamo a buon punto con la riforma degli studi che ci viene sollecitata dalla legge 270. A metà maggio faremo un incontro a cui spero parteciperete tutti e vi informerò delle prospettive che si sono aperte anche in direzione di un indirizzo della LM sul marketing del territorio. Nei primi giorni di giugno poi presenteremo “Il Salento che cambia”, una pubblicazione Icaro che contiene il lavoro fatto dai vostri colleghi della LM in “Scritture multimediali” e forse lo faremo fuori dallUniversità, nella saletta accanto alla libreria Icaro. Sarete comunque informati per tempo del luogo e della data.
Inutile dirvi che queste sono iniziative che qualificano il Corso, che non è fatto solo di lezioni e di esami, perché lo portano a giudizi esterni di apprezzamento.
Un felice Primo Maggio e a presto
il Presidente