Ecco i risultati dell’esame di Linguistica Generale, nell’elenco sono presenti gli Studenti di Scienze della Comunicazione e di Lettere
RisultatiLinguisticaGenerale28/01/09
Stefano Leo
Ecco i risultati dell’esame di Linguistica Generale, nell’elenco sono presenti gli Studenti di Scienze della Comunicazione e di Lettere
RisultatiLinguisticaGenerale28/01/09
Stefano Leo
se non hanno superato l’esame molti saremo sempre di più!
Lasciate stare il professore De Masi… E’ uno dei pochi prof decenti che io abbia incontrato fino ad ora !!! Cmq…Auguro a tutti voi di ave superato l’esame (e speriamo che ce l’abbia fatta anche io).. Altrimenti,ci si incontra il 25.Ciaooo
ci sono novità?
Qualcuno sa qualcosa???
rispondete!
Mi aggiungo all’appello degli altri colleghi…
sarebbe l’ideale se il prof mettesse qui i risultati… io sono al mio paese…(pv di matera)e disto 200 km.. e contavo di tornare a lecce x l’esame di coluccia.. speriamo ci ascolti…
Ciao a tutti, qualcuno saprebbe dirmi con certezza se il Prof. De Masi mercoledì 11 e giovedì 12 è in ateneo per la verbalizzazione dell’esame di linguistica del 28/01/2009? Grazie e buona serata!
concordo pienamente con blue dark
salve professore sono una matricola del primo anno che il 28 gannaio ha sostenuto l’ esame di linguistica generale..le volevo chiedere gentilmente di pubblicare i risultati di questo sospirato esame.. io come penso tanti altri miei colleghi mi trovo in difficoltà in quanto non riuscirei a venire a lecce soprattutto in questo periodo di ulteriori esami in cui il tempo è davvero limitato!
in attesa di una sua risposta la saluto cordialmente!
Caro professore, ovviamente condivido ciò che ha detto blue dark nel post precedente, aggiungo però una cosa: nel caso in cui domani 11 febbraio e giovedì 12 febbraio lei è disponibile nel suo studio, l’orario rimane sempre lo stesso? 10-12!?
professor de masi, cortesemente chiedo di sapere se mercoledi’ 11 e giovedi’ 12 febbraio sarete reperibile per la verbalizzazione.
per quanto riguarda la pubblicazione on line dei voti definitivi, vorrei esprimere un mio parere (ovviamente NON VINCOLANTE),che pero’ credo sia condiviso da buona parte dei miei colleghi.
dal momento che presumibilmente un numero elevato di studenti non risiede a lecce, per noi costituirebbe certamente un disagio sobbarcarci kilometri e kilometri di strada (70 nel mio caso,ma molti miei colleghi sono messi ancora peggio )per venire in ateneo e sapere di non avere superato l’esame.
credo che la pubblicazione on line dei voti( positivi o negativi che siano ) non urti la sensibilita’ di noi studenti; viceversa ci risparmiera’ un grande fastidio dal punto di vista pratico.
detto questo,caro professore,dal momento che sono le vostre scelte e non le mie ad essere vincolanti, attendo una vostra risposta e vi saluto cordialmente
Preferisco non pubblicare i risultati finali, poiché comportano una valutazione non puramente meccanica come nel test a risposta multipla (tante risposte esatte – tanti punti). E’ una cosa che non ho mai fatto, anche se ciò comporta un disagio aggiuntivo, sia per voi che per me. Sono ancora convinto che la valutazione può aver bisogno di essere spiegata e qualcuno potrebbe non volerla vedere sul blog. Ciò non significa che i voti si dicono in segreto, dal momento che le verbalizzazioni sono pubbliche, come gli esami orali. Ho provato ad eliminare i nomi di chi non raggiunge il 18, ma non funziona a causa delle diverse tipologie d’esame.
Se qualcuno non può venire domani, riuscirà a trovare un altro giorno per la verbalizzazione.
Quanto all’orario di ricevimento, normalmente è compreso tra le 10 e le 12, ma domani sarò in sede quanto prima possibile.
ragazzi, sempre con molta calma e tanta buona e sana educazione… ve ne prego
Ma i risultati non li potremmo sapere qui, come già è stato per i voti scritti? Senza venire inutilmente a Lecce nel caso in cui non abbiamo superato l’esame.
professore DeMasi, cortesemente potrebbe comunicarmi l’orario di ricevimento di domani?a che ora possiamo trovarla nel suo studio?nella sua bacheca non c’è traccia del suo oario di ricevimento.La ringrazio anticipatamente per l’informazione.e spero soprattutto di aver superato l’esame.confido nella sua clemenza.
Salve professore, mi chiedevo se fosse possibile per lei pubblicare anche i risultati delle domande aperte qui sul blog, soprattutto per chi, come me, di lettere moderne, che non dovrà verbalizzare prima di aver sostenuto la prova a al computer del secondo semestre.
La ringrazio in anticipo.
I risultati sono pronti, come avevo assicurato più volte. Da domani potrete presentarvi per la verbalizzazione. Ovviamente chi non riesce a venire domani potrà farlo nei successivi giorni di ricevimento.
Chi avesse bisogno di spiegazioni sui risultati o su altro dovrà rinviare l’incontro al 16 febbraio.
annakiara e piccola… spero tanto che abbiate superato l’esame!
qualcuno mi sa dire a che ora riceve domani il professore?grazie
…se magari…
risultati ancora niente?
“In ogni caso, a partire da martedì 10 febbraio potrete presentarvi presso il mio studio per la verbalizzazione (solo quelli che hanno completato l’esame con la prova del 28)”…questo vuol dire che se ho problemi ad andare domani posso andare il prossimo martedì? Grazie
Sono d’accordo con gli ultimi commenti. Mi sembra fuori luogo fare paragoni stupidi e senza motivo. Ognuno ci mette il tempo che ci mette a correggere. A questo punto, visto che siamo così schizzinosi, la prossima volta consiglieremo al prof di portarsi una decina di colleghi a supervisionare che nessuno fiati in aula. Visto che dagli altri pretendiamo precisione millimetrica, mentre da parte nostra non diamo nulla. Riguardo al messaggio che ho scritto in precedenza, ripeto che, secondo me, mettere un avviso in bacheca potrebbe essere utile per tutti. Ma sono comunque d’accordo con il prof: ne parleremo di persona martedì.
Io e credo anche sweetness siamo intervenuti perchè rimasti quasi a bocca aperta dalla presenza dell’ennesimo mex!
Cmq come ho già detto non c’è niente di male nel chiarire le idee in maniera civile!
Caro Professore,
Le dico di cuore che Lei è stata una scoperta. Rispetto ad altre ed alte Maestranze, lei è stato disponibile, chiaro, disposto al contraddittorio (cari soleluna e sweetness, un dibattito, se giustamente motivato e gestito, non è mai inutile ed insegna a volte più di un libro aperto!)e, per usare una parola a lei cara , “simmetrico”, anche se tali non sono le parti in causa né la loro conoscenza.
Se, come dice il caro soleluna, Le ho fatto perder tempo -cito- “punzecchiando come i bambini”, me ne scuso, ma so che avrà apprezzato lo scambio di idee che, più che per esprimere un “disagio” (e qui cito sweetness), servono a COMUNICARE e a crescere in un orizzonte in cui siamo chiamati a crescere “in virtute e canoscenza”.
Grazie ancora prof, come grazie per il caffè che non mancherò di venire a reclamare.
Lavinia
Sono d’accordo ragazzi: stuzzicare il professore gratuitamente non porterà certo ad una sua maggiore celerità, soprattutto se non abbiamo nulla da rimproverargli in quanto a disponibilità e pazienza nelle risposte. Aspettiamo, con un po’ di pazienza anche noi.
Sono entrata proprio per dire quello che ha appena detto sweetness!
Non c’è niente di male nel discutere su un problema…ma continuare con queste prese di posizione è veramente da stupidi!
Anzi se volete che il prof si sbrighi nel correggere i compiti smettetela di punzecchiare come i bambini….così il prof non perde tempo nel dovervi/ci dare in continuazione delle spiegazioni!
Non so….magari aprite i libri in attesa dei risultati e preparate qualche altro esame! Ciao
scusate ma ora mi sembra che stiamo un pò esagerando..finchè c’è qualche disagio da esprimere va bene, ma sempre nei limiti dell’educazione e del rispetto…però non credo sia corretto fare confronti con altri professori, e poi volevo precisare che anche per la maggior parte degli studenti di lettere le domande aperte erano due…è vero che la nostra università è organizzata male e noi studenti siamo spesso disinformati, ma riconosciamo anche la disponibilità dei professori quando c’è!!
Troppo buono de masi!!!! Promuoveteci però!!
Professore, mi scusi. Continua a dire che deve correggere 250 prove e che sono tantissime. Invece sono molte di meno, visto che non tutti gli studenti hanno fatto la seconda prova con le domande e tra l’altro sono solo due domande per gli studenti di comunicazione e solo una domanda per quelli di lettere. Non mi sembra che siano dei romanzi da correggere.
I professori Aprile o Cristante ci mettono molto meno di una settimana per correggere prove che sono molto più corpose delle sue!
Cari lavinia e ste.cocciolo,
lasciamo da parte le incomprensioni e le baruffe.
E’ vero. Io uso poco gli strumenti di comunicazione messi a disposizione dai corsi, dalle facoltà e dai dipartimenti. E’ stata una reazione, forse troppo istintiva, alla frammentazione, per la quale voi non avete colpa, dei luoghi della comunicazione. Per essere in regola con tutti, dovrei comunicare con i siti di: Dipartimento di Filologia e Linguistica, Scienze della comunicazione, Lettere moderne (triennale e specialistica), Lettere classiche (triennale e specialistica), Filosofia, Facoltà di Beni Culturali, e persino di Lingue. A ciò aggiungete le tante e-mail alle quali (a volte) rispondo e forse si capirà perché ho privilegiato la comunicazione faccia a faccia, nei luoghi fisici piuttosto che in quelli eterei della rete. Ultimamente, mi è parso di poter risolvere il problema scegliendo come luogo di scambio il blog degli studenti di Comunicazione. Motivi: Scienze della Comunicazione è il mio Corso di riferimento, quello in cui, come si dice con brutta espressione burocratica, sono incardinato; è il luogo al quale anche voi studenti avete pieno accesso, potendo porre delle domande; dal che discende che esso può sostituire non solo le varie bacheche elettroniche, ma anche la posta elettronica, semplificando la vita a tutti (forse più a me); infine, ma non per ultimo, la disponibilità di Stefano Leo e la sua ottima gestione del blog, ha reso più facile e naturale la mia scelta.
Non è vero, però, che io abbia affidato solo al blog la notizia dello spostamento del luogo dell’esame. Tant’è vero che non ci sono state assenze inspiegabili rispetto alle prenotazioni. E, comunque, la portineria del “Tabacchi” era informata. Io mi sono allontanato dal laboratorio alle 14,30 con la certezza che tutti coloro i quali dovevano sostenere l’esame lo avevano fatto.
Nella nostra comunicazione, c’è un’asimmetria: voi sapete chi sono io, mentre io non so chi siete voi. Se un giorno, mi venite a trovare, potremmo prendere un caffè insieme.
Alla prossima
Caro Professore, vedo l’università più di un paio di volte alll’anno, mi creda. Facevo riferimento non al Suo ricevimento ma alla mancanza di informazioni on line sul Suo conto. Come Le ho fatto notare, la facoltà di Lettere ha una bacheca on line sulla quale non c’è traccia di informazioni riguardo al Suo esame, che risulta essere un esame caratterizzante del corso di studi. In più, il Suo nome è presente fra i Professori i Ricercatori del dipartimento di Filologia italiana dell’Università del Salento, ma su quel sito cito le informazioni che sono presenti sotto il Suo nome: “vedi sito e/o bacheca”. Lo stesso dicasi per la guida dello studente dello scorso anno, dove non era presente neanche un Suo indirizzo di posta elettronica. Credo sia assolutamente sindacabile il Suo comunicare su un blog di una facoltà specifica, dove noi estranei a Scienze della Comunicazione siamo ospiti, sicuramente graditi, ma sempre ospiti.
Per il resto, una volta chiariti modalità dell’esame e tempistiche di correzione i cui dubbi, ripeto senza insolenza, sono imputabili tanto a noi quanto a Lei, La ringrazio per la risposta e per la disponibilità. Ogni tanto, però, passi dal nostro sito perché ci farebbe piacere e, soprattutto, le informazioni sarebbero fruibili anche da chi non conosce il blog reteluna.
Ragazzi, capisco che chi studia lettere non abbia proprio a cuore la matematica, però una proporzione del tipo 19:24=x:30 non mi sembra così complicata, riguardo al calcolo del voto per l’esame da 4cfu. Il coefficiente di 1,25 non è altro che la semplificazione di tale proporzione.
Detto questo, caro prof. De Masi, io ritengo che sia comunque corretto, da parte degli studenti di Lettere, segnalare che questo blog sia tutto fuorché l’unico ed efficace strumento per comunicare agli studenti stessi le variazioni del luogo dove si terrà l’esame, ad esempio, o per comunicare testi d’esame e via dicendo. Come lei certamente saprà il 99 per cento dei docenti comunica qualsiasi cosa tramite bacheca. Ora, io potrei anche essere d’accordo sul fatto che si tratta di un metodo obsoleto che risale all’epoca del piccione viaggiatore. Tuttavia è l’unico metodo efficace per essere sicuri che proprio tutti sappiano quello che serve sapere per sostenere il suo esame. Fermo restando che questo blog integra alla perfezione le comunicazioni con gli studenti, e che, a quanto vedo, è ottimamente gestito e seguito dall’amico Stefano Leo. Ma era proprio così complicato mettere fuori dalla sua porta un avviso in cui si spiegava che l’esame non era più nella SP2 bensì in Ateneo? E noi di Lettere (di cui sono rappresentante degli studenti da 4 anni) come facciamo? Per quel che ho potuto, ho avvisato gli iscritti al nostro gruppo su facebook. E la voce l’abbiamo sparsa a rete. Finora non ci è giunta nessuna lamentela riguardo persone che sono andate al tabacchi quel giorno, e questo mi fa piacere. Però la prego, a nome di tutti gli studenti di Lettere (ed eventuali amici di scienze della comunicazione poco informatizzati), di fare uso della sua bacheca come supporto utile per comunicare con gli studenti. La ringrazio della disponibilità, sono felice che lei abbia questa dialettica con gli studenti, anche quando nei post non sono poi così “dolci” con lei. Cordiali saluti. Stefano
Per stefania.
Se vogliamo fare gli insolenti, ti dico che dovresti essere in grado di leggere e di capire quello che è scritto nel blog. Normalmente, il docente ha 10 giorni per la verbalizzazione. Ti ripeto quanto ho già detto:
Salvatore De Masi said
am Febbraio 1 2009 @ 23:28 · Modifica
….
I risultati completi, relativamente alla prova del 28 saranno comunicati sul blog, quanto prima è possibile (tenete conto che vi sono stati 250 partecipanti all’esame). In ogni caso, a partire da martedì 10 febbraio potrete presentarvi presso il mio studio per la verbalizzazione (solo quelli che hanno completato l’esame con la prova del 28).
concordo con stefania sc.ci è dato di sapere quando escono i risultati definitivi?dalmomeno che per il 25 febbraio è previsto il prossimo appello vorremmo sapere con un pò di anticipo se abbiamo superato l’esame o se dobbiamo risostenerlo…attendiamo risposta dal professore.grazie.
…a parte tt qst incomprensioni…vorrei sapere ma quando sapremo il risultato finale dell esame?è passata una settimana!!!
ciaooo
Che qualcuno dica che è un terno al lotto comunicare con me è una cosa ingiusta e che non accetto. Di solito questa accusa è rivolta da studenti che vedono l’università un paio di volte all’anno. Da lavinia vorrei sapere quante volte ho saltato una lezione e quante volte son mancato al ricevimento del martedì. Tolti il lunedì ed il sabato (ed ovviamente la domenica) non manca giorno che non riceva studenti, il mio cellulare è noto alla quasi totalità degli studenti ed ultimamente, poiché tardavo ad ottenere un apparecchio telefonico per il mio studio, ne ho comprato uno a mie spese.
Quanto alla modalità d’esame, ho più volte ripetuto che esso può essere sostenuto in due volte solo se bisogna sostenere la prova al computer, che significa la prova di “analisi di testi al computer”. Tutti gli altri devono sostenere l’esame in un’unica volta. Esso viene valutato con un voto unico e se non si supera va ripetuto.
La valutazione.
Prima di tutto, facciamo un esame di coscienza: è vero che c’è qualche domanda difficile, ma vediamone qualcuna alla quale dovreste saper rispondere non dico dalle elementari, ma sicuramente dalle medie. C’è chi crede che una parola “piana” sia una parola facile, chi non sa come usare la virgola e via di questo passo. C’è, forse, una domanda alla quale gli studenti di quest’anno non possono rispondere, quella sulla ridondanza, ma un 13 su 24 domande diventa un 13,5 se ne consideriamo utili solo 23 ed un 21 (uno dei punteggi più alti) diventa 21,9. Il problema non è, quindi, l’entropia, ma il modo in cui organizzate il vostro sapere. Io ho sempre cercato di farvi capire che ciò che imparate non serve solo per un giorno (quello dell’esame), ma deve accompagnare tutto il vostro processo di crescita intellettuale. Se qualcuno, dopo aver sostenuto linguistica italiana, filologia romanza e magari storia della lingua, arriva a sostenere linguistica generale e crede ancora che la “f” sia un fonema sonoro, non so proprio cosa fare.
I voti.
La cosa più semplice sarebbe preparare una batteria di trenta domande a risposta multipla, ogni risposta esatta un punto ed il calcolo è presto fatto. Le risposte aperte servono a mitigare il freddo rigore dell’aritmetica, perché danno informazioni sul grado di conoscenza dell’argomento, ma anche sulle capacità di scrittura, sulla capacità di sintesi e di affrontare direttamente l’argomento proposto. A volte, purtroppo, tutte queste capacità mancano in blocco. Martedì scorso, però, ho avuto il piacere di premiare con un voto più alto, rispetto al semplice calcolo aritmetico, dei compiti scritti bene, perché un professore normale è contento quando può dare un voto alto e non quando boccia.
L’esperienza dei primi anni a Sc. della Comunicazione mi fece capire che anche il sistema 24+2 era duro da affrontare. Il corso di analisi di testi al computer consentiva una valutazione complessiva meno schiacciata verso i voti più bassi. Quest’anno, con l’obbligo per tutti (a Sc. Com.) di concentrare le lezioni in un solo semestre, il corso lo terrò solo per gli studenti di corsi diversi da quello di Comunicazione.
Il coefficiente 1,36 nasce da queste considerazioni. Ovviamente esso si applica anche a chi sostiene l’esame da 12 CFU. Qual è l’effetto in questo caso?
Esso fa sì che i punti (conseguiti con le domande a risposta multipla) vengano incrementati del 36%, quelli compresi tra 18 e 24 vengono equiparati tutti a 24, ad essi si sommano 6 punti (possibili) per le domande aperte e 6 (possibili) per la parte di testi al computer. Il voto risultante si calcola con una proporzione. Per evitare un nuovo lungo dibattito sulle proporzioni, si tratta di moltiplicare il totale per 30 e dividere il risultato per 36. Le differenze residue si valutano con la lode. Il fatto che ad alcuni sia stata proposta una sola domanda non impedisce che essa venga valutata su una scala che va da 0 a 6. Ma questo mi pare veramente ovvio! Per quale motivo dovrei condannare una parte degli studenti a non poter conseguire un trenta?
Per quanto riguarda l’altro coefficiente (1,25) quello, cara lavinia, serve solo per riportare in trentesimi una scala costruita in ventiquattresimi, è il risultato di una semplice proporzione.
Tutti questi calcoli sono per me un aiuto nella valutazione, affinché essa sia più trasparente ed oggettiva, per quanto è possibile. Nonostante tutto, ognuno di noi può commettere errori di valutazione, che a volte possono essere corretti con la nostra capacità di comprendere chi ci troviamo di fronte, a volte no. Quello che è importante capire, per voi e per noi, è che valutiamo una prova e non una persona. Che una prova sia andata male non implica che si dia un giudizio negativo sulla persona che merita sempre considerazione e rispetto.
Spero di aver detto tutto.
si,si!!!!
ulteriore chiarimento:
x chi vuole sostenere entrambe le parti (risposte aperte e multiple) esame di 8 crediti,..lo farà il giorno stesso?grazie
SALVE A TUTTI!Anzitutto ringrazio il prof per la risposta anche se…PROFESSORE,scusi tanto ma lavinia ha pienamente ragione!non voglio accusarla ma si metta nei nostri panni,di studenti di lettere e specialistica intendo,senza informazioni ma con un sito aggiornatissimo…NON ABBIAMO AVUTO DEI CHIARIMENTI PRECISI DA PARTE SUA SIN DAL PRINCIPIO E ABBIAMO RAGIONATO SEGUENDO UNA LOGICA CHE PAREVA GIUSTA O ALMENO QUELLA PIù PERSEGUIBILE,PROPRIO IN MANCANZA DI CHIARIMENTI A RIGUARDO.Personalmente ho avuto notizia dell’esistenza di questo blog per caso e solo qualche giorno fa;inoltre,purtroppo abbiamo avuto anche delle “influenze” a quanto pare negative da parte dei nostri colleghi che hanno in precedenza sostenuto il suo esame e che confermavano il calcolo della proporzione adottato e presentato qui da ilenix…
Ma ormai è inutile discuterne,la situazione,per ora,è stata risolta e aspettiamo con ansia la pubblicazione dei voti!CIAO a tutti e un arrivederci al professore.
che “caos” …
:S
e poi queste regole e queste modalità di calcolo che cambiano in base all’esame per intero e all’esonero da dove escono? le regole sono sue, sicuramente, ma avrebbe dovuto chiarirle prima. a questo punto era meglio (tradotto più facile) sostenere solo l’esonero. e dire che avrebbe dovuto pensare che forse un po di confusione ci sarebbe stata, quando si è trovato davanti un esercito di quasi 300 persone…
Caro professor De Masi, forse dovrebbe pensare che tutta questa confusione è causata dalla mancanza di chiarezza, in parte imputabile a lei.Già avere informazioni per noi di lettere al suo riguardo equivale ad un terno al lotto, nonostante la facoltà sia fornita di un’ottima bacheca on line che lei non utilizza, chissà perché. Ma pazienza, oramai sapiamo che lei comunica qui, sul territorio dei nostri fratelli di scienze della comunicazione e ci adattiamo. Ho frequentato il suo laboratorio informatico senza successo data la mia scarsa propensione all’informatica e ho ripiegato sul testo fanciullo.All’esame mi aspettavo due domande quindi un massimo di sei punti, ne ho avuto solo una, quindi un massimo di 3 punti? Come continua la mia raccolta pemi? A conti fatti, data la modalità di calcolo punti, era preferibile fare l’esame come esonero? Questo calcolo punti non è equo o è solo un’impressione? visto che l’esame si compone di due parti, dovrebbe esserci consentito rifiutare anche una sua sola parte, non le pare?